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Garantiamo giuridicamente i tuoi diritti

attività

Aree di Attività

Diritti della Persona 

" La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale". 

(Art.2 della Costituzione) 

Malasanità e Diritto alla Salute

"Nell'ambito della malasanità, il nostro studio offre consulenze medico legali per ottenere un risarcimento economico del danno. "

Infortunistica del Lavoro

"L’infortunio sul lavoro è una delle situazioni più spiacevoli che si possa venire a creare sul posto di lavoro.
Dalla legge è definito come l’evento che avviene per la c.d. causa violenta. Si ha infortunio sul lavoro quando durante lo svolgimento dell’attività lavorativa il dipendente subisce delle lesioni, dalle quali possono derivare morte o inabilità (permanente o temporanea), che comportano l’astensione dal lavoro per più di tre giorni.
Sono considerati infortuni sul lavoro anche gli eventi che avvengono durante il percorso abitazione-luogo di lavoro, meglio conosciuti come infortuni in itinere.
Come tutela per i lavoratori, la Legge ha previsto un’assicurazione obbligatoria che consente da un lato, di beneficiare di prestazioni sanitarie e dall’altro, di ottenere un indennizzo direttamente proporzionale alla gravità dell’evento e delle conseguenze."

Diritti della Famiglia 

"La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull'uguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare".

(Art.29 della Costituzione)

Diritto al Lavoro 

" La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società".

(Art.4 della Costituzione)  

Diritto Societario

"Lo Studio fornisce specifica consulenza ed assistenza in materia di diritto societario e dell’impresa, affiancando persone fisiche e persone giuridiche, nazionali ed internazionali, soci ed organi sociali nella gestione ordinaria e straordinaria dell’impresa, nonché in tutte le eventuali fasi critiche delle relative attività."
Studio legale
Tribunale

Studio Legale Marcello 

Giurista per passione 

Lo Studio Legale nasce da una consolidata esperienza nell'ambito del diritto civile dell'Avvocato Nicolò Marcello nei settori dei diritti della persona, del diritto di famiglia, della malasanità, dell'infortunistica e del diritto societario. 

Al fine di rispondere alle esigenze della propria clientela, lo Studio legale Marcello si avvale di partners che hanno maturato esperienza e professionalità nei principali ambiti del diritto civile.

Avv. Nicolo Marcello 

"Dopo aver completato il primo periodo scolastico in Venezia, ho frequentato il Collegio “S. Carlo” di Milano, istituto privato - parificato diretto e gestito dalla Curia Meneghina.

 

Ho frequentato il triennio liceale presso il “Collegio Navale F. Morosini” di Venezia, istituto di formazione scolastico gestito e diretto dalla Marina Militare Italiana, a cui ha acceduto dopo aver superato un pubblico concorso per titoli ed esami.

 

Ho altresì frequentato diversi periodi di istruzione culturale in Inghilterra.

 

Mi sono laureato in Giurisprudenza (vecchio ordinamento) presso l’Università di Urbino con una tesi dal titolo “Le applicazioni giurisprudenziali dell’art. 5 c.p. dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 364/88. Un primo bilancio”: lo scritto si prefiggeva l’obiettivo di analizzare la disciplina dell’errore in ambito penale, sulla scorta del principio (innovativo) della ignoranza scusabile della legge penale (voto 100/110)."

  • 1985 ho vinto il concorso bandito dal Ministero della Difesa per poter frequentare i corsi A.U.C. presso l’Accademia Militare Navale di Livorno; congedato il 06.09.1988 con il grado di Sottotenente di Vascello. Durante il periodo di ferma (36 mesi), ho prestato servizio con gli incarichi di Cassiere e Capo Gestione Denaro, alternando tale servizio a terra con periodi di imbarco e periodi di istruzione professionale in ambito NATO.

  • 1998 Sono abilitato alla professione di Avvocato e già abilitato al patrocinio avanti la Magistrature Superiori.

  • 2014 Nominato Giudice Onorario di Tribunale, in servizio presso la sezione penale del Tribunale di Forlì.

  • 2001 Ho frequentato il Corso di specializzazione in “Diritto di famiglia e Diritto di famiglia penale e minorile” presso il Cesdif di Rimini; successivamente, il corso di aggiornamento in Diritto di Famiglia e minorile presso il Cesdif di Rimini nell’anno 2008. 

  • 2005 - 2013 sono stato legale del Comune di Fano (Pu).

  • docente di diritto penale (parte generale - parte speciale: diritto penale d’impresa) - a svariati corsi di aggiornamento professionale a pubblici dipendenti - organizzati da Enti Pubblici o associazioni Sindacali -  compreso il coordinamento delle due edizioni del “Master di primo livello in diritto, gestione e amministrazione degli enti locali”.

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news

News 

Informazione Giuridica e notizie di Giurisprudenza 

  • Mantenimento del minore: no alla riduzione, anche se è elevatoPer la Cassazione è illegittimo ridurre l’assegno solo perché, se di importo alto, potrebbe avere conseguenze diseducative per il destinatario (ordinanza n. 303/2021).

  • Passeggero cade scendendo dall’auto: può agire contro l’assicurazione del conducente? L’azione diretta ex art. 141 Cod. Assic. postula la presenza di almeno due veicoli coinvolti nel sinistro. Il terzo trasportato deve dimostrare il nesso causale (Cass. n. 414/2021).

  • Infortunio su strada sconnessa: l’ente risponde anche in caso di comportamento incautoLa condotta della vittima costituisce caso fortuito idoneo a escludere la responsabilità del custode ex art. 2051 c.c. quando sia colposa e imprevedibile (Cass. n. 456/2021).

  • Sì all’assegno familiare per lavoratore con permesso di soggiorno, anche se coniuge e figli risiedono all’esteroL’INPS deve erogare l’assegno se i congiunti si trovano in un paese terzo, perché il diritto UE impone la parità di trattamento (Corte UE, sentenze 25 novembre 2020).

  • Assegno divorzile revocato se è provata la nuova relazione stabile.La relazione con il nuovo partner, la famiglia di fatto e l’assegno di divorzio (Cassazione civile, ordinanza n. 22604/2020).

  • Attività colpite da racket: Inps non può notificare avvisi durante il periodo di sospensione. Sono illegittimi gli avvisi di addebito di contributi relativi al periodo di sospensione e proroga di termini a favore di vittime di estorsione (Trib. Siracusa, sentenza n. 1087/2020)

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